Anche quest’anno aderisco al MIP, Maggio di Informazione Psicologica, giunto alla VII edizione, in tale occasione come referente della Provincia di Rimini. Il MIP è organizzato da Psycommunity, comunità degli psicologi on line, e persegue i seguenti scopi: diffondere un’adeguata cultura del benessere psicologico; sensibilizzare alla prevenzione del disagio psichico; facilitare l’incontro con lo psicologo […]
Riporto un articolo di Francesco Bottaccioli, Presidente on. Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia, pubblicato su “La Repubblica” del 02/10/12, pag. 45. http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/10/02/risultati-migliori-se-la-psicoterapia-integra-le.html?ref=search Depressione Ma i farmaci funzionano? Arriva in Italia il libro di Kirsch (Harvard) che scatenò le polemiche Solo nelle forme gravi meglio del placebo Risultati migliori se la psicoterapia integra le pillole “Come la […]
Costi sociali e scarsità di politiche della prevenzione in Italia Ufficio Stampa MIP 2010 Dr.ssa Stefania Tucci sito: www.psicologimip.it Il patto per la salute e il benessere mentale varato nel giugno del 2008 dalla Commissione Europea con l’Ufficio Regionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità individua cinque priorità: la prevenzione della depressione e del suicidio; la […]
Dal Libro Verde“Migliorare la salute mentale della popolazione. Verso una strategia sulla salute mentale per l’Unione europea” pubblicato dalla Commissione delle Comunità Europee il 14/10/2005, riportiamo alcuni dati sulla diffusione di disturbi psichici nella popolazione europea. Riteniamo che queste cifre (per altro riferite alla popolazione di età compresa tra i 18 e i 65 anni) […]
Bluff depressione L’Espresso 11.2.2010, n. 6/2010, pp. 134-138 Autore: Agnese Codignola Uno studioso americano ha messo le mani sulle carte segrete delle aziende che producono antidepressivi. E ha scoperto che non sono più efficaci dei placebo. Lo abbiamo intervistato. Colloquio con Irving Kirsch L’imperatore è nudo: parola di Irving Kirsch, professore al Department of […]
Il lutto, se circostanziato nel tempo, è una fase normale, non psicopatologica in relazione a una perdita; viene considerato patologico quando si manifesta con sintomi depressivi dopo i 2 mesi dalla perdita, il che significa che nei primi 2 mesi, benché una persona possa avere un appetito e un sonno ridotto per esempio e un […]