Wells suggerisce 7 tecniche per l’interruzione del CAS (Sindrome Cognitivo – Attentiva):
- ATT: tecniche di addestramento attenzionale
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mindfullness distaccata
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esposizione scoperta metacognitivamente
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dialogo socratico metacognitivo
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concettualizzazione del caso metacognitiva
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rifocalizzazione attenzionale situazionale
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posticipare rimuginio / ruminazione
Soffermandoci in particolare sulla prima, lo scopo è lo spostamento del focus sull’esterno, dal momento che nel monitoraggio del corpo o dei pensieri il focus è sull’interno.
In particolare, Wells suggerisce di spostare l’attenzione su stimoli uditivi.
L’utilizzo di questa tecnica dovrebbe essere inserito all’interno del dialogo socratico metacognitivo: spostando l’attenzione su stimoli uditivi esterni, la persona si può rendere conto che il controllo della mente è indipendente da ciò che avviene dentro di sé e al di fuori di sé, che è flessibile nello spostamento dell’attenzione ad es. dagli stimoli uditivi di un lato della stanza a quelli di un altro.
Quindi non si tratta nè di una tecnica di rilassamento, nè distrattiva, ma neanche di una tecnica di coping da utilizzare in situazioni acute di attivazione emozionale spiacevole e neanche di una terapia in sé, ma di una tecnica che consente di spostare l’attenzione lontano dal sé e dal CAS e di un esercizio esperienziale che mette in condizione di alterare le convinzioni metacognitive e di restituire il senso di controllo sulla propria mente.
In sintesi gli scopi nell’utilizzo di questa tecnica sono:
- interrompere il processamento persistentemente focalizzato sull’interno
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aumentare il controllo flessibile dell’attenzione (disappaiata dai pensieri)
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sviluppare nuovi modi di relazionarsi ai pensieri (anche attraverso l’integrazione con la mindfulness distaccata).