Il DSM-IV TR definisce la fobia specifica come la “paura marcata e persistente di una o più situazioni sociali o prestazionali nelle quali la persona è esposta a persone non familiari o al possibile giudizio degli altri”, in cui “l’individuo teme di agire (o di mostrare sintomi di ansia) in modo umiliante o imbarazzante”. “L’esposizione alla situazione temuta quasi invariabilmente provoca l’ansia, che può assumere le caratteristiche di un Attacco di Panico causato dalla situazione o sensibile alla situazione.”
Quindi,
, almeno uno dei quali è stato seguito da un mese o più dei seguenti sintomi:
a. preoccupazione persistente di avere altri attacchi
b. preoccupazione a proposito delle implicazioni dell’attacco o delle sue conseguenze
c. significativa alterazione del comportamento correlata agli attacchi.
Come asserisce il DSM, gli Attacchi di Panico non sono meglio giustificati da un altro disturbo mentale, tra i quali la Fobia Specifica, per cui non compaiono esclusivamente in seguito all’esposizione a una specifica situazione fobica (es.: volo aereo o prospettiva di questo).
Lo psicoterapeuta può fornire una disponibilità telefonica sia per aiutare il paziente a prevenire e gestire gli Attacchi di Panico, sia per aiutarlo ad affrontare le situazioni temute, invitandolo a pensare e riflettere con lui circa i propri pensieri irrazionali.
La stessa LIDAP (Lega Italiana contro i Disturbi d’Ansia, da Agorafobia e da Attacchi di Panico) (www.lidap.it) fornisce un servizio telefonico di assistenza svolto da persone che hanno sofferto di questi disturbi.